I legni di Giò
Le sculture in legno, le massime e i proverbi del bosco di Giò Aramini raccolti in un breve volume illustrato. Con un racconto di Giuseppe Guin.
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ISBN/EAN: 9788898911288
Anno: 2016
Formato: 12.5x16cm
Nr. pagine: 156
Rilegatura: brossura cucita
Descrizione
I legni di Giò – raccolta di aforismi per immagini
Un breve volume fotografico che ritrae l’arte di Giò Aramini. Figure scolpite su legno, massime di vita, proverbi seminati lungo un percorso naturale che, passando per il monte Bisbino arriva oltre il confine con il Canton Ticino. Quel confine in cui Giò ha trascorso gran parte della sua vita.
Ad anticipare il tutto, il suggestivo racconto di Giuseppe Guin “Il custode del confine e i tronchi che parlano”. Le fotografie sono di Giorgio Bizzotto.
Il bosco, metafora fantastica della vita umana.
Affacciato sul lago di Como, al confine con il Canton Ticino, c’è un luogo che verrebbe da chiamare “lassù”. E’ un fazzoletto di bosco con una storia mitica, testimone silenzioso e attempato di passaggi segreti. Ha ospitato storie di emigrazioni, fughe di soldati dai conflitti mondiali, di ladri e di contrabbandieri.
Oggi, tutti lo conoscono come il bosco magico di Giò Aramini.
Giosuè Aramini, scarpe da montanaro e mani da artista, vive immerso nel verde che circonda il suo eremo, lo stesso luogo in cui ha vissuto l’infanzia con l’amato nonno. Di questo bosco è diventato, negli anni, il custode:
“Mi rattristava osservare i tronchi caduti per vecchiaia o intemperie. Provavo immensa tenerezza nel vederli in quella condizione e, sebbene fossero utili per alimentare il camino, ho maturato in me, il desiderio di farli rivivere”.
Giò comincia a scolpire i tronchi, traendo dalle forme delle figure sorprendenti. Più tardi, decide di creare un percorso accompagnando i visitatori con “perle di saggezza” scritte sullo spaccato interno dei tronchi. Si tratta di massime filosofiche e antichi proverbi. Così, nonostante il degrado del tempo, i vecchi e inutili pezzi di legno ritrovano una nuova funzione.
Rimangono in vita.