Albertina Nessi

L’isola che c’era

L’isola che c’era è l’incredibile storia dell’isola Comacina. Un racconto di voci, delle vite da romanzo che ci hanno abitato.

16,50

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ISBN/EAN: 9788898911561

Anno: 2021

Formato: 15x21cm

Nr. pagine: 232

Rilegatura: brossura cucita

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Descrizione

L’isola che c’era

Il lago di Como tra Mito e Storia

L’isola che c’era è l’incredibile storia dell’isola Comacina. Un racconto di voci, delle vite da romanzo che ci hanno abitato.

È la storia di Lino Nessi, chiamato “il Cotoletta”, e della sua epopea per domare un’antica maledizione che gravava sull’isola e sulla sua Locanda.

È la storia di Albertina, figlia del Cotoletta, e della sua infanzia avventurosa, tra le scorribande con i compagni di gioco e gli incontri con le celebrità più famose del globo.

L’isola che c’era è impregnato di un’atmosfera magica. Ci sono aneddoti bizzarri, personaggi comici, momenti di grande amarezza. Ci sono le urla e ci sono i sospiri. Vita vera in getti di colori brillanti, densi come vernice. Il destino dei protagonisti e dell’isola Comacina si interseca con la storia e i costumi d’Italia e di  tutto il mondo. E diventa, inevitabilmente, parte di noi.

La lettera di Alfred Hitchcock

Tra i tanti ospiti speciali dell’isola, spicca sicuramente il nome di Alfred Hitchcock, il quale diventò un cliente affezionato della Locanda:

“Amava frequentare l’isola durante i giorni più tempestosi e misteriosi. Era diventato uno di famiglia”.

Da un’intervista a Albertina Nessi, Il Mythonauta, episodio uno

Della storica amicizia tra Hitchcock e il Cotoletta, è sopravvissuta una missiva che il regista spedì all’amico, insieme a un regalo speciale.

L’autrice si era sempre rifiutata di condividere la lettera del leggendario regista perché, in accordo con la sua famiglia, aveva preferito custodirla gelosamente tra i documenti più preziosi.

Finalmente, questa nuova edizione avrà uno spazio dedicato a questa lettera.

Oggi, pubblicare questo documento nel suo formato originale, è un’occasione per regalare ai lettori un pezzo importante, ancora vivo, della fantastica storia dell’isola.

L’autrice

Era inevitabile che Albertina Nessi, cresciuta sull’isola Comacina, in mezzo ad artisti, uomini e donne di spettacolo, fotografata a due anni in braccio a Gregory Peck, non diventasse altro che una donna le cui passioni sono il teatro, la recitazione e la regia di eventi culturali e artistici.

Vive e lavora a Cernobbio, e la voglia di scrivere c’è da sempre.

Questa, è la terza edizione del suo primo libro, promesso al padre, ispirato dal lago al quale questa storia appartiene.

Dicono de L’isola che c’era

“In questo angolo di terra vive un Robinson Crusoe chiamato Cotoletta, amico delle stelle e della cabala”

Enzo Bettiza, Epoca

“L’isola è immersa nel silenzio e nell’oscurità: al vostro ritorno sentirete solo lo sciabordio dei remi”

Edoardo Raspelli

“Un libro per tutti quelli che vogliono capire l’humus culturale del territorio comasco”

Lorenzo Morandotti, Il Corriere di Como

“Magnifica l’isola e affascinante il libro. ‘Il Grande Cotoletta’ ricorda i personaggi dei film di Joel ed Ethan Coen”

Fausto Bertolini

“Una storia straordinaria”

Manuela Moretti, La Provincia

“Un libro molto personale, un romanzo storico e parzialmente anche una fiaba”

Ingrid Sachsenmaier, Comolake

L’isola che c’era
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